Una proposta di aiuto a persone e famiglie che stanno soffrendo maggiormente per le conseguenze della pandemia, in Ecuador.
L’Ecuador, piccolo Paese dell’America Latina con circa 17 milioni di abitanti e un territorio poco più piccolo dell’Italia, risulta fra i Paesi maggiormente colpiti dal Coronavirus, con la più alta percentuale di decessi di tutta l’America Latina, in proporzione al numero di abitanti.
All’inizio dell’emergenza il contagio è stato particolarmente virulento nella città portuale di Guayaquil, espandendosi poi in tutto il Paese. Nella zona di Guayaquil, la città più grande dell’Ecuador con grandi disuguaglianze sociali, dove, oltre al coronavirus c’è anche un altro nemico silenzioso come la povertà e l’emarginazione, è stato pressoché impossibile contenere il contagio nonostante le drastiche misure prese dal governo.
Nella situazione di estrema precarietà in cui vive molta gente, spesso senza casa o con povere abitazioni prive di acqua potabile, di servizi sanitari di base e con problemi di sovraffollamento, nell’impossibilità di mantenere il distanziamento sociale, è difficile difendersi dal contagio.
All’emergenza sanitaria si aggiunge anche quella economica con il venir meno della possibilità di lavorare. Una grande percentuale di popolazione infatti vive di economia informale ricavando il necessario per sopravvivere da ciò che riesce a vendere e a guadagnare in giornata. Ci sono, inoltre, tante persone che hanno perso il lavoro, perché molte imprese hanno dovuto ridurre il personale.
È evidente la situazione di estrema necessità in cui sono venute a trovarsi molte famiglie nelle zone più emarginate.
I missionari presenti nel Paese si stanno adoperando in tutti i modi per far fronte all’emergenza.
Come missionarie secolari comboniane amiamo particolarmente l’Ecuador essendo, alcune, vissute là per anni per un servizio missionario, ma anche perché alcune di noi sono proprio di questo Paese. Un motivo di più per sentirci solidali con questa gente, che nell’attuale momento di pandemia sta soffrendo maggiormente, e per estendere anche ad altri l’invito alla solidarietà.
Proponiamo contribuire con un aiuto economico finalizzato all’acquisto di alimenti, medicine e altri generi di prima necessità da distribuire a persone e famiglie in stato di bisogno.
Il contributo verrà fatto pervenire attraverso i missionari comboniani presenti in Ecuador nella persona del superiore provinciale padre Ottorino Poletto.
Per effettuare una donazione
- con Bonifico Bancario:
- Banca INTESA SAN PAOLO
- Istituto Secolare Missionarie Comboniane
- IBAN IT20 Y030 6909 6061 0000 0070 870
oppure
- con Conto corrente postale n. 12633558
- intestato a Istituto Secolare Missionarie Comboniane
- Via di Carraia 192 – 55012 Carraia LU
Usare la causale “Solidarietà per l’Ecuador”