La speranza non delude

Dalla logica delle cifre alla poesia del dono

Inizia un nuovo anno… Abbiamo la sensazione che i soliti auguri, mai come ora suonino stonati, come fossero già smentiti in partenza dalla realtà…

Una dura realtà in cui fatichiamo a intravedere un orizzonte di speranza. Abbiamo bisogno di speranza, quella vera, che non delude. Essa è un dono di Dio affidato alle nostre mani perché noi stessi ne diveniamo portatori. Così la vera speranza si traduce in responsabilità verso gli altri, verso il mondo chiedendoci una scelta radicale: tra il pensare di salvarci contando solo sulle nostre forze e il riconoscerci bisognosi di salvezza disponendoci a riceverla dalle mani di Colui che solo ce la può dare. Nella riflessione che segue, P. Carlo Aquino, ci invita a leggere la realtà alla luce della sorgente della vera speranza: la Parola di Dio.

Sperare nella pace

«La pace è un bene prezioso, oggetto della nostra speranza, al quale aspira tutta l’umanità. Sperare nella pace è un atteggiamento umano che contiene una tensione esistenziale, per cui anche un presente talvolta faticoso può essere vissuto e accettato se conduce verso una meta e se di questa meta noi possiamo essere sicuri, se questa meta è così grande da giustificare la fatica del cammino…(Papa Francesco dal Messaggio per la Giornata della Pace 2020)

1° gennaio: 54ª Giornata Mondiale della Pace

 

Nella stessa barca Verso un’umanità plurale

È il titolo di questo primo percorso biennale 2020-2022 del “Cantiere casa comune”, iniziativa della Famiglia Comboniana che ha avuto il suo lancio ad ottobre 2020 e che si svolge in un periodo di due anni, fino a settembre 2022.

 L’iniziativa si propone di favorire l’interazione e l’articolazione tra le tante realtà: movimenti, gruppi e associazioni, che operano nell’ambito dell’accoglienza, protezione, promozione, integrazione dei migranti «contribuendo a sostenere questo processo, ispirandosi agli orientamenti di Papa Francesco, espressi nel discorso per la giornata del Migrante 2020. (…)

Il cantiere si adopera perché la “casa comune” assomigli sempre più al progetto iniziale di Dio, garantendo la cooperazione internazionale, la solidarietà globale e l’impegno locale, senza lasciare fuori nessuno».

Fra le iniziative, il cantiere casa comune ha dato il via ad un percorso di incontri in modalità webinar, iniziato il 20 novembre 2020, sulla realtà delle migrazioni, con testimoni diretti e professionisti in materia. Per saperne di più consultare il sito Cantiere Casa Comune.it

DAL MONDO

VATICANO: A marzo il prossimo viaggio di Papa Francesco in Iraq

RECENSIONI

LA CAPANNA DI PADRE CARLO: Una storia ispirata alla vita di un missionario che opera in Sud Sudan.

 

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